Evviva! Ritornano gli alpini!

Dopo 24 anni l’adunata nazionale degli Alpini si terrà di nuovo a Bergamo. Nei giorni sette, otto e nove maggio la città sarà invasa dalle penne nere, che con la loro allegria, il buonumore e la loro spontaneità coinvolgeranno tutti in una grande festa.
L’evento, che richiede una logistica e capacità organizzative non indifferenti, interesserà anche Pedrengo. Il gruppo dei nostri alpini si sta preparando da tempo per affrontarlo nel modo migliore. Grazie alla struttura nell’area feste, potranno essere accolti circa 500 ospiti, con una tendopoli nel parco Frizzoni e nel campo in sabbia degli impianti sportivi.
Quindi avremo gli Alpini in casa, potremo festeggiare con loro, sedere alla loro tavola, brindare con loro, vivere in diretta questo importante evento.
Accogliamoli con il rispetto e la gratitudine che si deve a uomini che
sanno essere allegri e spensierati nei momenti di svago, ma duri, decisi, pronti, quando c’è bisogno di loro. Uomini che, chiedendo veramente poco, non per loro ma per gli altri, tanto hanno dato alla nostra Nazione nei momenti difficili di calamità naturali e tanto daranno ancora, in silenzio, con la discrezione e la sobrietà che li hanno sempre distinti.
Ma i giorni del raduno saranno momenti di gioia e di spensieratezza. Allora facciamoci contagiare dalla loro allegria, partecipiamo con entusiasmo alla loro manifestazione, coinvolgiamoci in modo che sia anche la nostra festa. Facciamo di tutto perché da noi si trovino bene per lasciare in loro un bel ricordo di Pedrengo e dei suoi cittadini.

I consiglieri di Insieme per Pedrengo

Ci aspettavamo qualcosa in più

A sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione dopo la presentazione del programma in Consiglio Comunale e di recente anche su un quotidiano locale, ci aspettavamo di più; Pedrengo si aspettava qualcosa di più! Invece? Tra le numerose opere annunciate, l’unica in programma è la trasformazione della Piazza Pertini in parcheggio. Per mantenere fede ad almeno una promessa elettorale, si rovina irrimediabilmente la bella piazzetta, costata tra l’altro molto più di un parcheggio. Inoltre si porta ulteriore traffico e inquinamento in centro. Era proprio necessario per pochi e inutili posti auto? Possibile che nessuno abbia notato che nella zona ci sono sempre dei parcheggi liberi, anche quelli a lato del vecchio Municipio? La verità è che i parcheggi su Piazza Pertini servono a gettare fumo negli occhi e a mascherare l’immobilismo assoluto su tutto il resto. Se le recenti dichiarazioni del Sindaco fossero vere, la Giunta, entro il 15 ottobre 2009, avrebbe potuto approvare (come indicato dalla legge) il “Programma triennale delle opere pubbliche” cioè avrebbe dovuto indicare quali opere metteva in programma per i prossimi tre anni e come avrebbe reperito le risorse per realizzarle. Perché non lo ha fatto? C’è o non c’è un programma delle opere pubbliche effettivamente realizzabili? E se non c’è, perchè? Al di là dei proclami, quali sono le cose che l’amministrazione pensa veramente di poter fare?
Crediamo che i cittadini abbiano diritto di sapere.
Ci aspettavamo almeno la conclusione della pratica per la realizzazione del parco nell’area Tadini. Era quasi tutto pronto. Definiti gli ultimi dettagli, in autunno sarebbero potuto iniziare i lavori. Che fine ha fatto il progetto?
Nell’approssimarsi delle festività auguriamo a tutti tanta serenità, buon Natale e felice anno nuovo.

Insieme per Pedrengo

Insieme per Pedrengo

Cari concittadini
Vogliamo ancora una volta ringraziare quanti, alle passate elezioni amministrative, hanno votato per Insieme per Pedrengo. Grazie a voi Insieme per Pedrengo è una minoranza che rappresenta oltre il 40% dei pedrenghesi. Pensiamo che ci abbiate rinnovato la fiducia perché credevate nella bontà delle nostre proposte e nel nostro
modo di amministrare Pedrengo. Perciò faremo di tutto per non deludere le vostre aspettative. Noi non ci consideriamo l’opposizione, ma la minoranza che sosterrà sempre gli interessi di tutta la Comunità.
Appoggeremo le iniziative dell’Amministrazione Comunale, se queste porteranno vantaggi alla collettività. Ci opporremo ogniqualvolta non ravviseremo tali vantaggi e quando non saranno rispettate le regole. Se i nuovi amministratori chiederanno l’apporto della nostra esperienza, non esiteremo a dare il nostro aiuto. Porremo soltanto la condizione che quanto ci verrà chiesto sia coerente con le nostre e le vostre idee e con la nostra visione del governo di un Paese. Ostacoleremo però fermamente le iniziative per noi non accettabili (e intendiamo per tutti noi di Insieme per Pedrengo), perché non in linea con il nostro modo di concepire l’interesse del Paese. Così come da amministratori non rappresentavamo soltanto noi stessi,
ancora di più e a maggior ragione non vogliamo farlo adesso. Il più grave errore che il nostro gruppo potrebbe commettere sarebbe quello di delegare ai nostri consiglieri comunali il compito di mantenere vivo lo spirito, le fi nalità, la passione per il bene della Comunità, così radicati in Insieme per Pedrengo. Per questo riportiamo quanto ci
ha scritto un amico: “ Se da un lato tranquillizza il fatto di essere ben rappresentati in Consiglio comunale, per altro verso questo non deve esonerare dal pur minimo contributo di militanza attiva che ciascuno può dare”. Tutti noi, con la presenza attiva nella Comunità, con la disinteressata
passione che ci ha sempre contraddistinti, con la nostra
preparazione, maturata quotidianamente sul campo, dobbiamo avere la grande aspirazione di far ricredere, nel tempo, quanti non hanno votato per Insieme per Pedrengo.

I Consiglieri Comunali del Gruppo
Insieme per Pedrengo